Nel cuore della notte padovana, un’altra pagina si aggiunge al capitolo degli interventi contro il narcotraffico.
E’ stata la zona di una nota discoteca a diventare, nelle prime ore di domenica, teatro di un’operazione che ha portato all’arresto di un individuo per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, segnando l’ennesimo successo delle forze dell’ordine nel contrasto al fenomeno.
Poco prima delle 4:00, una squadra di Carabinieri in servizio ha messo sotto esame un’auto sospetta, parcheggiata in prossimità del locale. All’interno del veicolo, cinque giovani del ferrarese, tra i 22 e i 29 anni – compresa una donna – si sono trovati al centro di un’accurata perquisizione. Il loro atteggiamento evasivo ha spinto i militari a procedere con la verifica, culminata nella scoperta di sostanze illegali pronte per essere immesse nel mercato nero: oltre due grammi di ketamina, quasi un grammo e mezzo di cocaina, e quattro grammi e mezzo di hashish, celati all’interno di due buste.
La reazione delle autorità non si è fatta attendere: il pubblico ministero di turno ha ordinato l’arresto immediato del conducente, imputato per detenzione a fini di spaccio. Questo episodio si inserisce in un più ampio contesto di azioni repressive che hanno caratterizzato l’ultimo fine settimana nella zona Stanga, consolidando la percezione di una città assediata dalla problematica dello spaccio di droga. Un fenomeno complesso, che Padova si trova ancora una volta a fronteggiare con determinazione, nella speranza di arginare una piaga sociale di crescente gravità.
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