Martedì mattina, la squadra del Nucleo Sicurezza Stradale della Polizia Locale di Treviso ha effettuato un’importante operazione di controllo nei pressi della rotonda del mercato ortofrutticolo.
Gli agenti hanno intercettato un’autovettura guidata da un uomo che non ha rispettato l’ordine di fermarsi, innescando così un breve inseguimento. Dopo poco più di un chilometro, la corsa si è conclusa in via Azzi.
Il conducente, un 48enne di nazionalità nigeriana residente a San Liberale, era alla guida di una Ford Focus. Al momento del controllo, l’uomo ha presentato una patente di guida italiana. Tuttavia, ulteriori verifiche, condotte anche tramite la strumentazione avanzata del LAD (Laboratorio Analisi Documentale), hanno rivelato che il documento era contraffatto. È emerso inoltre che a gennaio 2022, l’individuo era già stato segnalato alle autorità giudiziarie per un caso simile.
Il comandante della Polizia Locale, Andrea Gallo, ha evidenziato l’efficacia dei controlli territoriali: “Queste operazioni sono essenziali per catturare quei conducenti che, usando documenti falsi, rappresentano un pericolo per sé stessi e per la comunità.” Ha inoltre sottolineato l’importanza del laboratorio analisi documentale, uno strumento che ogni anno permette di scoprire centinaia di documenti falsi e di procedere alla denuncia dei trasgressori.
Il cittadino è stato denunciato e sanzionato per i suoi atti, confermando l’importanza di una vigilanza costante sul territorio da parte delle autorità.
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