Settembre 8, 2024

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Chat GPT e le AI di BIng non vogliono disegnare donne in carne

La dilemma di ChatGPT: problemi di rappresentazione e Body Shaming

Nel mondo della tecnologia avanzata e dell’intelligenza artificiale, ci si aspetta che strumenti come ChatGPT, sviluppato da OpenAI, possano rispondere a ogni richiesta con precisione e imparzialità. Tuttavia, recenti esperienze hanno rivelato un problema significativo che ha sollevato polemiche: la difficoltà o la riluttanza nel generare immagini di donne con fisici diversi da quelli magri. Questo problema ha sollevato accuse di body shaming e ha causato frustrazione per milioni di donne e ragazze che si sentono discriminate.

La Problematicità della Rappresentazione

Un utente ha recentemente chiesto la generazione di un’immagine di una ragazza curvy che balla in discoteca, specificando che la figura non doveva essere magra. Tuttavia, dopo diversi tentativi, le immagini generate continuavano a rappresentare donne con fisici magri, sollevando la questione se l’algoritmo di generazione di immagini di ChatGPT fosse programmato in modo pregiudizievole.

Questa incapacità di rappresentare una varietà di corpi non solo limita la diversità delle immagini create, ma perpetua anche un ideale di bellezza irrealistico e ristretto. La rappresentazione visiva è cruciale per l’inclusività e l’accettazione, e la mancanza di diversità nelle immagini generate può avere un impatto negativo sulla percezione di sé delle persone.

Implicazioni di Body Shaming

La continua produzione di immagini che riflettono solo un tipo di fisico contribuisce a un ciclo di body shaming. Questo termine, che si riferisce alla pratica di criticare o umiliare qualcuno per il proprio aspetto fisico, è diventato un tema sempre più rilevante nella società moderna. Le piattaforme di intelligenza artificiale dovrebbero lavorare per contrastare questi pregiudizi, piuttosto che alimentarli.

Le donne e le ragazze che non si vedono rappresentate in modo realistico possono sentirsi emarginate e non accettate, il che può portare a problemi di autostima e salute mentale. La frustrazione generata da questa mancanza di rappresentazione può inoltre dissuadere l’uso di tecnologie che dovrebbero invece essere accessibili e inclusive per tutti.

La Necessità di Miglioramenti

Per affrontare questi problemi, è essenziale che le aziende che sviluppano tecnologie avanzate, come OpenAI, prendano seriamente in considerazione la diversità e l’inclusività. Ciò include la formazione di algoritmi con una vasta gamma di immagini che rappresentano tutte le forme e dimensioni del corpo umano. Inoltre, un feedback costante da parte degli utenti dovrebbe essere incoraggiato e integrato per migliorare continuamente le capacità di questi strumenti.

L’incapacità di ChatGPT di generare immagini realistiche di donne con fisici diversi da quelli magri evidenzia un problema più ampio nella tecnologia di intelligenza artificiale. Questo non è solo un problema tecnico, ma un riflesso delle sfide sociali e culturali che dobbiamo affrontare. Per creare un futuro più inclusivo e rispettoso, è imperativo che la tecnologia evolva per rappresentare e rispettare tutte le forme di bellezza.

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