Novembre 21, 2024

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Come venire fregati dall’evento AMA Festival!

L’AMA Festival è uno degli eventi italiani più attesi per gli amanti della musica elettronica.

Promosso come un appuntamento imperdibile con artisti di fama mondiale, l’evento di quest’anno ha attirato l’attenzione per la partecipazione di Paul Kalkbrenner, uno dei DJ e produttori più rispettati nel panorama musicale elettronico. Paul, noto per le sue esibizioni spettacolari e per brani iconici come Sky and Sand, è un artista di culto che ha ridefinito la scena della musica techno.

L’acquisto del biglietto VIP, pubblicizzato come una scelta esclusiva e vantaggiosa, avrebbe dovuto garantire una serie di privilegi: parcheggio vicino all’evento, entrata anticipata, accesso a posti riservati vicino al palco e una t-shirt esclusiva dell’evento, simile a quelle iconiche indossate da Paul Kalkbrenner. Tuttavia, quello che si prospettava come un’esperienza premium si è rivelato un grande inganno sotto molti punti di vista.

L’organizzazione disastrosa: un caos di deviazioni e confusione

Dopo aver acquistato ben tre biglietti VIP mesi prima, all’arrivo all’AMA Festival l’esperienza si è subito trasformata in un incubo. Il parcheggio riservato ai VIP, che doveva essere vicino al palco, è risultato un miraggio: una serie di deviazioni e indicazioni sbagliate ci ha portato a un parcheggio lontano. Solo dopo essere arrivati e aver chiesto informazioni, ci hanno detto che il parcheggio VIP era effettivamente disponibile vicino all’evento. Tornati indietro, nuovo cambio di direzione: ci hanno nuovamente rimandati al parcheggio lontano. Solo dopo lunghe discussioni siamo riusciti finalmente a parcheggiare vicino al palco, ma ci siamo accorti che il parcheggio VIP era vuoto, con un massimo di 50 auto.

Ingresso anticipato VIP? No, grazie.

Una volta raggiunto l’ingresso, la seconda delusione: nessuno controllava i biglietti VIP. Nonostante il nostro biglietto garantisse l’entrata anticipata, tutti sono stati fatti entrare senza distinzione, anche prima dell’orario previsto per i VIP. Questo ha eliminato completamente il vantaggio promesso a chi, come noi, aveva speso oltre 150 euro per un trattamento esclusivo. L’area VIP riservata? Beh, non era per niente riservata, dato che l’accesso era consentito a chiunque.

Mancanza totale di sicurezza e supporto medico

Un altro aspetto preoccupante è stato la totale assenza di sicurezza e personale medico. Durante l’evento, alcune persone sono svenute, ma nessun soccorritore era presente. Noi stessi, insieme ad altri partecipanti, abbiamo dovuto improvvisare per aiutare chi ne aveva bisogno. E lo stesso vale per le risse e i disordini che si sono verificati: nessun controllo, nessun intervento da parte dello staff.

Ostaggi dell’evento: impossibilità di uscire e rientrare

Un ulteriore problema è stato il divieto di uscire dall’evento. Chi, come noi, aveva dimenticato qualcosa in macchina, come ad esempio le sigarette, non ha avuto la possibilità di recuperarle, e all’interno non c’era nemmeno un punto vendita per acquistarle. Questo ha reso l’atmosfera ancora più stressante, con tutti i partecipanti costretti a rimanere all’interno senza via di uscita.

La delusione finale: la maglietta “esclusiva” e l’after party

Dulcis in fundo, la maglietta esclusiva tanto pubblicizzata non era altro che una semplice t-shirt bianca di bassa qualità con un piccolo logo AMA Festival. Nessun riferimento a Paul Kalkbrenner o al design iconico mostrato sul sito. Per fare un confronto, al negozio IQOS, con soli 20 euro, ti davano una sigaretta elettronica, 10 ricariche, una maglietta blu con il nome degli artisti e persino un drink in omaggio.

E per quanto riguarda l’after party, che doveva essere un’esperienza VIP esclusiva in una discoteca vicina? Beh, ci siamo sentiti talmente presi in giro che abbiamo finito per regalare i nostri pass a tre ragazzi che desideravano andarci.

Conclusione: il biglietto VIP è una fregatura colossale

In conclusione, il biglietto VIP dell’AMA Festival è una truffa. Pagare più di 100 euro per un biglietto che, in termini di vantaggi, non offre nulla di più rispetto a quello da 20 euro, è inaccettabile. Nessuna sicurezza, nessun servizio esclusivo, zero vantaggi reali. Un evento che avrebbe dovuto essere un’esperienza unica si è trasformato in una delusione totale.

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