Un marinaio che era stato disperso dal 12 ottobre è stato incredibilmente ritrovato vivo alla deriva nel vasto oceano Pacifico.
L’uomo si trovava a diverse miglia di distanza dalla costa di Washington, lo stesso luogo da cui era partito insieme ad un altro compagno con la loro barca. La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha confermato il ritrovamento.
La barca, chiamata Evening, aveva salpato dalla città di Westport, situata nello Stato di Washington e nella Contea di Grays Harbor, il 12 ottobre con due persone a bordo. L’imbarcazione, lunga circa 43 piedi, era prevista tornare domenica 15, ma, preoccupantemente, non aveva fatto ritorno come programmato.
Immediatamente allertata, la Guardia Costiera ha avviato una massiccia operazione di ricerca che ha coperto un’area di 14mila miglia quadrate al largo della costa. Nonostante gli sforzi incessanti, le operazioni erano state sospese mercoledì.
Ma giovedì, in un colpo di fortuna e alivio, un gruppo di pescatori ha individuato il marinaio a circa 70 miglia da Cape Flattery, nell’angolo nord-occidentale di Washington e ad ovest dell’isola di Vancouver. Il marinaio è stato prontamente recuperato e portato a riva dalla Guardia Costiera canadese, trovandosi in condizioni stabili quella stessa sera.
Un dettaglio straordinario emerge dalla storia del marinaio: sembra che sia riuscito a sopravvivere per questi tredici giorni nutrendosi di salmone mentre era da solo in mare. Questa incredibile rivelazione è stata fatta da uno dei pescatori, Ryan Planes, che ha detto: “Lo abbiamo preso a bordo. Mi ha abbracciato forte ed è stato emozionante”.
Mentre la gioia del ritrovamento del marinaio è palpabile, la ricerca continua per il secondo uomo, ancora disperso. La speranza è che anche lui possa essere trovato e riportato a casa sano e salvo.
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