Novembre 8, 2024

donovanrossetto.it

Il sito ufficiale del noto "The Journalist" Italiano Donovan Rossetto

Sandro Graziani di Vercelli: un esempio di tossicità online

Nel panorama digitale, la varietà di contenuti su YouTube è vastissima, e tra i numerosi canali che popolano la piattaforma c’è “Sandro Interista Live”, gestito da Sandro Graziani di Vercelli.

Un canale che, purtroppo, si distingue non per la qualità dei contenuti, ma per un comportamento online che lascia molto a desiderare.

In passato, Sandro utilizzava un altro canale chiamato “Sandro interista per caso”, che sorprendentemente non trattava mai di calcio. Da qui si può già intuire una certa incoerenza nei contenuti, che si è manifestata anche nel suo attuale format su “Sandro Interista Live”.

Definirlo “fantasma” sarebbe quasi un eufemismo: il suo format sembra inesistente, privo di un vero nucleo di contenuti propri, in quanto basato quasi esclusivamente su materiale di altri utenti.

Quando qualcuno osa fargli notare queste verità, Sandro non si limita a rispondere con argomentazioni, ma reagisce spesso con offese, mostrando atteggiamenti omofobi e misogini. Chi tenta di replicare si trova rapidamente bloccato, privato della possibilità di un confronto civile.

Sandro, 52 anni, su TikTok

Questo atteggiamento rende il suo canale non solo irrispettoso, ma anche pericoloso per la community di YouTube, che include un pubblico giovane e facilmente influenzabile.

Un aspetto inquietante è la scelta degli ospiti che Sandro invita a partecipare alle sue live.

Spesso si tratta di persone visibilmente instabili, a volte sotto l’effetto dell’alcol, contribuendo a creare un ambiente tossico che poco ha a che fare con un intrattenimento sano o costruttivo. È difficile non rimanere stupiti e perplessi di fronte al fatto che un uomo, che dovrebbe essere un padre e un marito, scelga di dedicare il suo tempo a trasmettere contenuti così degradanti e offensivi.

L’opinione pubblica online non può fare a meno di chiedersi come una persona che ha scelto di creare una famiglia possa comportarsi in modo così irresponsabile, sia online che, presumibilmente, nella vita reale. Vedere un uomo adulto, non più giovane, che trascorre nottate in live tra sigarette e alcol, offendendo chiunque gli faccia notare i suoi errori, non può che suscitare un senso di disagio e incredulità.

Un amico mi diceva che certe persone si comportano così perché hanno scoperto internet solo dopo aver avuto accesso agli smartphone, chiudendosi in un mondo immaginario e virtuale, ignorando completamente la realtà che li circonda. Basta dare un’occhiata ai social di queste persone per vedere una vita priva di relazioni autentiche, di momenti felici o di esperienze significative. Un’esistenza che sembra ruotare attorno a like, dislike e una profonda tristezza, frutto di scelte sbagliate e di una disconnessione dalla vita reale.

“La misura di un uomo non è come si comporta quando tutto va bene, ma come si comporta quando tutto va male.”

Martin Luther King Jr.
Condividi la notizia!